Articolo del 05/06/2023
Un nuovo approccio globale al trattamento delle patologie dell’anziano.
Ci stiamo avvicinando all’estate e proprio per questo, è importante parlare di geriatria e prevenzione nella Terza età.
Secondo la società italiana di geriatria il concetto di “anzianità” è stato aggiornato spostando l’asticella dai 65 ai 75 anni.
Considerando che un 65enne di oggi ha la forma fisica e cognitiva di un 40-45enne di 30 anni fa ed un 75enne quelle di individuo che aveva 55 anni nel 1980: i dati demografici ci dicono che l’aspettativa di vita è aumentata di circa 20 anni rispetto alla prima decade del ‘900, allungando la speranza di vita (in ltalia) ad 85 anni per le donne ed 82 per gli uomini.
Con l’aumento dell’età cresce il rischio di sviluppare patologie spesso invalidanti che rendono difficile la vita sociale dell’anziano e della sua famiglia.
Il caldo estivo che non è certo un alleato della terza età, potrebbe causare ulteriori complicanze.
Un ulteriore aggravante è che gli anziani, molto frequentemente vivono da soli, o per la morte del coniuge o per l’allontanamento dei figli e molto spesso rifiutano la convivenza con i badanti.
Il Dr. Athos Gentile, Direttore Sanitario, medico internista e geriatra di Ars Medica ci spiega il suo approccio alla cura degli anziani.
Per prima cosa è necessario partire dalla consapevolezza che un organismo che invecchia è soggetto a numerose patologie associate.
Questo comporta un’attenzione particolare per il paziente anziano e l’utilizzo di un approccio integrato sia nella diagnosi che nei trattamenti.
Nella nostra Clinica il paziente è al centro di un progetto di prevenzione a lui dedicato, con servizi che rendono confortevoli tutte le fasi del suo percorso terapeutico.
Quali sono le patologie più comuni della terza età?
Principalmente le malattie neurologiche (la demenza, il Morbo di Alzheimer, il Morbo di Parkinson, gli lctus cerebrali), l’insufficienza renale cronica, i disturbi del metabolismo, le cardiopatie, la sarcopenia.
L’affermarsi degli strumenti di valutazione multidisciplinare quale elementi essenziali dell’assistenza geriatrica, possono ottimizzare la normale pratica clinica facendo del geriatra “l’intervista dell’anziano” ovvero un medico che, avendo una visione profonda e complessiva, è in grado di stabilire l’ordine di priorità e affrontare i vari aspetti logistici.
Qual è il vostro progetto per la salute dell’anziano?
La persona viene accolta nella nostra clinica, a Roma Nord, da un team di specialisti, in primis l’internista e il geriatra che Io sottopongono ad una serie di indagini diagnostiche e di laboratorio effettuate con strumentazioni di elevatissima precisione.
Nel caso in cui vengano riscontrate patologie, viene proposto un percorso terapeutico integrato personalizzato sulle esigenze del paziente, comprensivo di assistenza psicologica (estesa anche ai familiari) e cicli di fisioterapia e idrokinesiterapia in vasca attrezzata seguita da una costante assistenza domiciliare
Quanto è importante la prevenzione?
La prevenzione è fondamentale.
Consiglio a tutte le persone in età adulta di sottoporsi a dei controlli periodici che possano stabilire il proprio stato fisico e i propri fattori dì rischio.
Il programma della geriatria dell’Ars Medica, consiste in una visita medica generale seguita da un check-up mirato con l’obiettivo di definire ed eliminare, qualora presenti, i rischi legati alle abitudini alimentari, allo stress, allo stile di vita e di evidenziare eventuali sati patologici presenti ma non ancora individuati.
L’Ars Medica è sempre al fianco dei suoi utenti, anche a casa. Grazie al servizio dell’assistenza domiciliare, riusciamo a risolvere le più complesse esigenze di salute direttamente al domicilio del paziente, garantendo la cortesia, disponibilità e professionalità che da sempre contraddistingue la nostra Clinica.