La radioterapia è una terapia medica consistente nell’utilizzo di radiazioni ionizzanti ed è utilizzata specialmente nel trattamento di forme di tumore; utilizza un fascio di fotoni penetranti atti a danneggiare il patrimonio genetico delle cellule malate e impedire così che proliferino.
I raggi X sono noti in medicina da tempo: sono stati scoperti più di un secolo fa e da allora sono utilizzati sia a scopo diagnostico sia a scopo terapeutico. Nel caso appunto della radioterapia si utilizzano proprio per colpire e distruggere le cellule tumorali, cercando di risparmiare quelle sane.
La radioterapia è poco impiegata in patologie non oncologiche. La radioterapia può essere curativa in un certo numero di tipi di cancro, qualora confinati in una zona del corpo.
La radioterapia è di prassi combinata con la chirurgia, con la chemioterapia, con l’ormonoterapia e l’immunoterapia.
La finalità del trattamento della Radioterapia:
- curativo;
- adiuvante;
- neoadiuvante;
- terapeutico o palliativo.
Dipenderà dal tipo di tumore, dalla posizione e stadio, nonché dalla salute generale del paziente.
Per maggiori informazioni www.radioterapiaroma.it
Al momento della prenotazione, sia essa richiesta telefonicamente o direttamente in Accettazione, il personale dell’Accettazione è in grado di fornire le indicazioni per la preparazione del trattamento; tali indicazioni sono disponibili su un modulo con l’informativa che può essere:
- ritirato dal paziente in accettazione;
- inviato via e-mail all’indirizzo comunicato dal paziente;
Per avviare un ciclo di Radioterapia, il paziente riceve un modulo con l’informativa perché possa essere informato e consapevole dei benefici che possono derivare dal trattamento, ma anche dei limiti e dei possibili rischi che il trattamento stesso può comportare. Il medico si accerta che il paziente abbia compreso quanto esposto e richiede al paziente di firmare un consenso all’avvio del trattamento della radioterapia.
Le radiazioni ionizzanti utilizzate in radioterapia sono in grado di danneggiare il DNA del tessuto bersaglio. Le cellule tumorali in genere sono scarsamente capaci di riparare i propri danni e quindi vanno incontro a morte cellulare.
Per risparmiare tessuti sani, ad esempio pelle o organi che la radiazione deve superare per arrivare al tumore, i fasci delle radiazioni vengono sagomati e rivolti da diverse angolazioni, intersecandosi nel centro della zona da trattare, dove perciò vi sarà un quantitativo di dose assorbita totale superiore che nelle parti adiacenti.
Oltre al tumore stesso, i campi di radiazione possono comprendere anche i linfonodi drenanti se sono clinicamente o radiologicamente coinvolti con il tumore, o se si ritiene che possa esserci un rischio di diffusione maligna. È necessario includere un margine di tessuto sano circostante il tumore per consentire le incertezze dovute al posizionamento e al movimento interno degli organi.
Le indagini diagnostiche Tac vengono effettuate con i più evoluti software di ricostruzione e con notevole riduzione della dose di radiazioni ionizzanti (fino al 50%) a confronto con le Tac tradizionali.
La Radioterapia in Ars Medica
Abbinato all’acceleratore lineare il sistema micromultileaf, con una sofisticata tecnologia che aziona lamelle di 4 millimetri di spessore, consente di distribuire uniformerete (conformare) la dose di radiazioni sul volume del tumore personalizzando il trattamento secondo le diverse forme con cui ciascuna neoplasia si presenta e si sviluppa.
Questa metodica consente la somministrazione di dosi più elevate al tumore con conseguente miglior controllo locale della neoplasia, grazie al risparmio dei tessuti sani circostanti.
Le indicazioni principali consistono nel trattamento dei tumori dell’encefalo, della prostata e del polmone.
Radioterapia e Modulazione di Intensità (IMRT)
La radioterapia a modulazione di intensità (Intensity Modulated Radiotherapy – IMRT) rappresenta lo stato dell’arte attualmente disponibile in radioterapia ed un ulteriore progresso rispetto alla radioterapia conformazionale.
Radioterapia V-MAT
Il sistema V-MAT è una ulteriore evoluzione della tecnica IMRT che consente di variare il fascio di radiazioni durante il trattamento grazie al controllo sia della posizione che della velocità del gantry dell’acceleratore lineare.
La V-MAT consente di massimizzare la dose al tumore riducendo ulteriormente la dose ai tessuti sani. Ogni tipo di trattamento radiante può essere effettuato presso il nostro centro con la tecnologia e la metodologia più idonea, per neoplasia localizzate nei seguenti organi ed apparati:
- testa e collo;
- sistema nervoso;
- polmone;
- mammella;
- apparato scheletrico;
- apparato digerente superiore ed inferiore;
- apparato ginecologico ed urinario;
- prostata;
- cute;
- parti molli.
Radioterapia Stereotassica, Radiochirurgia
Nonostante il nome che evoca la chirurgia questa metodica non è invasiva e non richiede degenza o anestesia generale.
Consente di somministrare dosi molto elevate di radiazioni, in un’unica seduta o in un numero limitato di sedute, su lesioni anche di dimensioni di pochi mm. Il fascio di radiazioni agisce pertanto come un bisturi, somministrando dosi minime ai tessuti sani.
Le indicazioni principali consistono nel trattamento di piccole neoplasie primitive o secondarie dell’encefalo.
Orari
Lunedì – venerdì 08:00 – 21:00
Sabato 08:00 – 13:00
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