Articolo del 13/02/2024
Il pavimento pelvico è un insieme di muscoli e legamenti che sostiene gli organi pelvici, come vescica, utero e retto. Quando questi muscoli si indeboliscono o si danneggiano, gli organi possono scivolare verso il basso e prolassare, creando una sensazione di pesantezza o dolore.
Si stima che circa il 50% delle donne over 50 soffra di questo problema, tuttavia generalmente le donne impiegano quasi due anni prima di recarsi dall’urologo, per motivi di timidezza e timore; questa condizione, che può avere un impatto significativo sulla qualità della vita, non risolta, genera disagio psicologico portando a stati di depressione.
Cos’è il prolasso del pavimento pelvico? Quali sono le cause del prolasso del pavimento pelvico?
Il Professor Manlio Cappa, urologo della Clinica Ars Medica, ci spiega l’importanza della chirurgia laparoscopica, e perché questo approccio garantisce un maggior successo dell’intervento rispetto ai tradizionali interventi di chirurgia vaginale.
Le cause del prolasso del pavimento pelvico sono diverse e possono includere:
-Parto vaginale: il parto è la causa più comune di prolasso del pavimento pelvico, in particolare se il parto è stato lungo o complicato.
-Invecchiamento: con l’età, i muscoli del pavimento pelvico si indeboliscono naturalmente.
-Menopausa: la menopausa può causare un calo di estrogeni, che può a sua volta indebolire i muscoli del pavimento pelvico.
-Interventi chirurgici: alcuni interventi chirurgici, come l’isterectomia, possono aumentare il rischio di prolasso del pavimento pelvico.
-Fattori genetici: alcune donne possono essere più predisposte al prolasso del pavimento pelvico a causa di fattori genetici.
Alcune patologie, come la stitichezza cronica o l’obesità, possono aumentare il rischio di prolasso del pavimento pelvico.
Quali sono i sintomi del prolasso del pavimento pelvico?
I sintomi del prolasso del pavimento pelvico possono variare a seconda della gravità della condizione e dell’organo interessato. I sintomi più comuni includono:
-Senso di pesantezza o dolore nella vagina, presenza di estroflessione vaginale, dell’utero o del retto, o della vescica;
-Difficoltà a urinare o a defecare;
-Incontinenza urinaria o fecale;
-Perdite di sangue o muco vaginale;
-Dolore durante i rapporti sessuale.
Come si cura il prolasso del pavimento pelvico?
Il trattamento del prolasso del pavimento pelvico dipende dalla gravità della condizione e dai sintomi specifici della paziente. Nei casi in cui si presenza un’alterata funziona della vagina e quando si presentano delle erniazioni dei visceri, quali la vescica, il retto l’uretra, l’intero intestino e impediscono la normale vita sessuale di una donna.
Cosa sapere sulla chirurgia in laparoscopia? Quali sono i vantaggi dell’intervento?
Questo approccio chirurgico mininvasivo evita numerose complicanze post intervento come:
-nessuna cicatrice visibile, permettendo di non compromettere la vita sessuale delle pazienti;
-il successo dell’intervento è del 98% a differenza della chirurgia vaginale, che si attesta al 60% a 10 anni, poiché è una chirurgia che non utilizza le reti per via inguinale, e quindi hanno un altro tasso di complicanza.
In clinica Ars Medica, a Roma, il mio team effettua l’intervento in laparoscopia per curare il prolasso del pavimento pelvico, per offrire alle pazienti un percorso diagnostico-terapeutico completo e personalizzato.