Il ginocchio è un’articolazione complessa che collega il femore alla tibia e alla rotula, è una delle articolazioni più grandi e importanti del corpo umano, e svolge un ruolo fondamentale nella locomozione.

La cartilagine è un tessuto liscio e resistente che ricopre le estremità delle ossa nelle articolazioni. Essa permette alle ossa di muoversi l’una contro l’altra senza attrito.

Quando la cartilagine si consuma, le ossa si sfregano l’una contro l’altra, causando dolore, rigidità e limitazione dei movimenti.

L’intervento di protesi di ginocchio è una procedura chirurgica che viene eseguita per sostituire le parti danneggiate del ginocchio con componenti artificiali.

È una procedura comune che può aiutare a migliorare il dolore, la mobilità e la qualità della vita dei pazienti.

Approfondiamo l’argomento con il Dottor Andrea Vitullo, ortopedico in Ars Medica.

L’intervento chirurgico più comune per la gonartrosi è l’intervento di protesi di ginocchio, un intervento di sostituzione delle parti danneggiate del ginocchio con componenti artificiali.

L’intervento di protesi del ginocchio è una procedura efficace che può alleviare il dolore, migliorare la mobilità e la qualità della vita dei pazienti con gonartrosi.

I sintomi della gonartrosi possono includere:

-dolore al ginocchio, specialmente durante il movimento;

-rigidità al ginocchio, specialmente al mattino o dopo un periodo di riposo;

– pseudocedimenti;

-gonfiore al ginocchio;

-limitazione dei movimenti del ginocchio;

-zoppia;

-ridotto autonomia di marcia.

Qual è la malattia più comune nelle persone OVER 60?

La gonartrosi è una malattia comune, soprattutto nelle persone di età superiore ai 60 anni. Tuttavia, può colpire anche le persone più giovani, specialmente in esito a fratture del ginocchio e degli arti inferiori o ad interventi in età giovanile di asportazione non di minima del menisco; anche sovraccarichi funzionali del ginocchio per attività lavorative e sportive, il sovraccarico ponderale possono favorire l’insorgenza della gonartrosi.

La gonartrosi può essere trattata con terapie conservative, come:

-Fisioterapia;

-Farmaci antidolorifici;

-Infiltrazioni di corticosteroidi e/o di acido ialuronico.

Se le terapie conservative non sono efficaci, può essere necessario ricorrere all’intervento chirurgico

L’intervento di protesi di ginocchio è indicato per i pazienti che presentano dolore al ginocchio che non risponde alle terapie conservative, come farmaci, fisioterapia o infiltrazioni.

Le condizioni più comuni che possono richiedere l’intervento di protesi di ginocchio includono:

Artrosi del ginocchio primaria o secondaria a fratture o pregressi interventi: l’artrosi è una condizione degenerativa che causa l’usura della cartilagine articolare.

Artrite reumatoide: l’artrite reumatoide è una malattia autoimmune che può danneggiare le articolazioni, inclusa quella del ginocchio.

L’intervento di protesi di ginocchio viene eseguito generalmente in anestesia spinale

La durata dell’intervento è di circa 1-2 ore.

Quale protesi di ginocchio viene impiantata da lei e perché?

In Ars Medica impianto generalmente la Protesi totale di ginocchio: questa protesi sostituisce tutte le superfici articolari del ginocchio.

La protesi monocompartimentale di ginocchio, sostituisce solo una parte dell’articolazione del ginocchio.

La scelta del tipo di protesi dipende da diversi fattori, tra cui:

-La gravità dell’artrosi: se l’artrosi è diffusa, è più probabile che sia necessaria una protesi totale di ginocchio;

-le deviazioni dell’asse del ginocchio;

-la compromissione dei legamenti;

-l’età del paziente Le attività del paziente.

Recupero post operatorio.

Il recupero dall’intervento di protesi di ginocchio richiede tempo e impegno. I pazienti devono seguire le istruzioni del medico per un recupero ottimale.

Il paziente inizia nell’immediato post-operatorio il recupero del movimento del ginocchio e la deambulazione a carico totale con bastoni canadesi e può tornare a casa dopo 5/7 giorni di ricovero.

Il paziente dopo la dimissione continua il programma riabilitativo già avviato in Clinica; deambula da solo con l’aiuto di bastoni o stampelle.

Nella quattordicesima giornata dopo l’intervento vengono rimossi i punti di sutura.

Il paziente torna rapidamente alle attività quotidiane continuando il programma riabilitativo per un periodo di almeno sei settimane sempre attraverso controlli clinici e radiografici con il chirurgo

L’intervento di protesi di ginocchio è una procedura efficace che può migliorare il dolore, la mobilità e la qualità della vita dei pazienti con artrosi del ginocchio. I pazienti che stanno considerando l’intervento devono discutere con il medico dei benefici e dei rischi della procedura.