Check up completo a Roma Nord

Donne e uomini: a ciascuno la sua cura

Uno dei primi passi verso una medicina a misura di individuo è comprendere come le malattie possano avere sviluppi e caratteristiche diverse nell’uomo e nella donna, durante le diverse fasce della vita.

Questo approccio viene definito “Medicina di genere” e si pone l’obiettivo di considerare approfonditamente queste differenze e adottare, di conseguenza, diverse strategie terapeutiche.

Quali sono le patologie più frequenti nell’uomo? E nella donna?

Quali sono i fattori che incidono? 

Quali esami sono consigliati per check up regolari per l’uomo e per la donna?

Approfondiamo l’argomento con il Dottor Athos Gentile, direttore sanitario della clinica Ars Medica.

Esiste un aumento del rischio di contrarre alcune malattie che è associato al sesso di appartenenza. Un caso paradigmatico per la medicina di genere è rappresentato dalle malattie autoimmuni che colpiscono maggiormente l’universo femminile. Ad esempio l’artrite reumatoide è due volte più frequente nelle donne, mentre il lupus eritematoso sistemico e una malattia infiammatoria delle vie biliari, la colangite, sono nove volte più frequenti nelle donne.

Medicina per l’uomo e per la donna: le differenze

La ricerca aiuta a identificare importanti differenze biologiche tra i generi, ma c’è ancora molto da scoprire per comprendere a fondo i meccanismi che sono legati a queste diversità.

I dati dimostrano, infatti, che l’universo femminile porta un carico di malattia spropositato, rispetto alla controparte maschile. In alcune realtà, ad esempio le donne sono più svantaggiate. In questo senso, la medicina di genere rappresenta un’importante spinta verso un atteggiamento più attento all’individuo.

Uno degli obiettivi che si pone è quello di sviluppare terapie sempre più cucite sulle caratteristiche individuali del paziente. Questo approccio della clinica Ars Medica, costituisce una delle frontiere della medicina contemporanea.

Medicina di genere nell’anziano

C’è una considerazione da fare su scala globale, per la medicina di genere nell’anziano, per quanto riguarda i valori ematici e cardiovascolari di riferimento. Infatti il valore sia della glicemia che della pressione arteriosa non rientrano negli standard classici dell’uomo e della donna in altre fasce d’età. Infatti una glicemia che si attesta tra i 100 e i 130 nell’anziano è accettabile, mentre nella norma è tra 70 e 99.

Per quanto riguarda invece i valori della pressione arteriosa, lo standard è di 80-120, mentre nell’anziano è tollerato anche un range di 90-140. Infatti patologie come l’arteriosclerosi, che comporta una perdita di elasticità delle pareti delle arterie e quindi un ridotto flusso di sangue potrebbe condizionarne i valori.

Check up completo: Curare considerando la diversità.

Le conoscenze scientifiche, l’approccio multidisciplinare e lo staff altamente qualificato, di cui oggi disponiamo ci permettono di interpretare in maniera sempre più precisa il quadro clinico complessivo del paziente, tenendo conto delle sue peculiarità e dell’importanza dell’interazione tra diversi fattori biologici, psicologici e ambientali.

Infatti, ad esempio, il luogo di residenza e la qualità dell’aria respirata nelle grandi città come Roma e Milano, possono incidere sulla salute dei polmoni. Per questo è consigliata la prevenzione tumorale dei polmoni e gli esami per la prevenzione del tumore alla vescica.

Oggi possiamo valutare in modo più approfondito le caratteristiche del paziente, ai fini diagnostici e terapeutici e questo è un aspetto fondamentale del servizio sanitario che offriamo da oltre 60 anni.

Check up completo: quali sono gli esami consigliati a seconda del genere?

Per la donna: screening ginecologico e senologico.

Per l’uomo: screening urologico.

In comune tra le patologie della donna e dell’uomo in età lavorativa c’è lo stress cardiovascolare, per questo è indicata per questi soggetti la prevenzione cardiologica con ECG, Ecocardiogramma e visita cardiologica.

In età più anziana invece è molto diffusa l’osteoporosi, soprattutto nella donna, a causa del cambiamento dei livelli ormonali, soprattutto nell’età post-menopausa. Per questo, il consiglio, contrariamente al luogo comune per cui si pensa che sia sufficiente la visita ortopedica, è di effettuare la visita reumatologica.

L’importanza del rapporto di fiducia tra medico e paziente.

La capacità relazionale ed empatica del medico può essere uno strumento importante anche nella medicina di genere.  È fondamentale tener conto del diverso atteggiamento femminile e maschile, di fronte ad un problema di salute. Tendenzialmente, gli uomini sono più riluttanti ad accettare una malattia e a descriverne i sintomi.

Le donne, da questo punto di vista, in genere sono più collaborative e più esplicite nel raccontare i loro problemi. L’approccio della medicina di genere richiede anche una riflessione nell’organizzazione degli spazi delle strutture sanitarie.

In Ars Medica grazie alla presenza di professionisti altamente qualificati e all’approccio multidisciplinare, garantiamo attenzione, riservatezza e le migliori cure sia per le donne che per gli uomini, in tutte le fasi della vita.